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giovedì 11 settembre 2008

La fine delle controversie sull'art-style?


Grazie all' EROICO videoediting di un ragazzo chiamato Sozou, forse potremmo essere vicini alla fine delle controversie sull'art-style di Diablo 3 "troppo colorato". Sozou ha preso il filmato del gameplay presentato al WWI, e ha riprocessato tutta la sezione del dungeon (i primi 12 minuti) in modo da farlo assomigliare a quegli screenshots scuri e seppiati realizzati dai giocatori appena dopo l'annuncio di Diablo 3. Il file è di alta qualità, a pieno frame rate, e si passa dalla versione originale a quella modificata, è quindi l'ideale per confrontare i diversi stili. Dal momento del clamore iniziale, i designer Blizzard hanno spiegato che il Diablo 3 con le tinte colorate tendenti al verde / blu che vediamo oggi è la terza (o quarta) revisione della direzione artistica. Si dice che inizialmente abbiano cercato di utilizzare tinte più scure, trovando però nel complesso il tutto ingiocabile. Mostri e altri personaggi erano difficili da distinguere e il gioco era visivamente monotono. Si può essere d'accordo o meno, ma questo videoediting potrebbe essere quello che probabilmente si potrebbe avvicinare di più a Diablo 3 nelle sue prime versioni, rispetto a come appare ora. Il filmato può essere visto dal sito dell'autore a questo indirizzo, oppure sul sito www.dii.net a questa pagina. Da questo indirizzo si può scaricare una versione "abbreviata" con la comparativa di 10 secondi di gameplay (60 MB) A questo indirizzo si possono invece vedere le pic in HD del filmato.
Da Hellforge

A mio parere oscurare di più gli scenari renderebbe il gioco più bello emozionalmente ma influisce moltissimo sul Gameplay e da molto fastidio vedere cosi poco. Se Blizzard decide di lasciare le cose come stanno non posso dargli torto.

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