Starcraft Legacy ha divulgato un'interessante Mini-Preview dell'atteso Capitolo di Blizzard.
Ecco la traduzione integrale dell'articolo.
Ed alla fine, Diablo III. Alcuni di voi si aspettavano il suo arrivo, altri sono felici che sia venuto e probabilmente alcuni stanno pensando "e allora?". Per tutti a parte gli ultimi, vi presento un elenco di tutte le informazioni ottenute fino ad ora. L’ obbiettivo principale per il team di sviluppo di Diablo III sembra essere molto similare all’obbiettivo del team di sviluppo di StarCraft II, trattenere la sensazione e la giocabilità originale ed allo stesso tempo permettere alle serie di svilupparsi lungo una linea moderna.
Così, è stato confermato al WWI che l’enfasi è sempre molto disponibile per spaccare un gran numero di culi con un singolo personaggio o un piccolo gruppo di amici. Questo gruppo molto probabilmente non eccederà cinque membri, benché i numeri finali debbano ancora essere decisi. Parlando dei gruppi, c’è un nuovo punto focale nello sviluppo di Diablo III, come è già stato in altri titoli recentemente annunciati come Red Alert III, riguardante il gioco cooperativo.
Questo, si potrebbe presumere, mostrerà una rassomiglianza impressionante con il modo di fare le cose del gioco originale, rendendo i nemici più difficili da battere. Mentre gli incontri e la giocabilità generale varieranno ovviamente da un gioco per giocatore singolo, il loot ed i contenuti ottenibili non lo saranno.
Tuttavia, il punto focale non sarà esclusivamente la cooperazione tra più giocatori, è già stato sviluppato un sistema per il gioco competitivo. Tutti questi modelli multiplayer saranno disponibili tramite il nuovo battle.net, che è stato mantenuto strettamente nascosto fino ad oggi, benché la domanda di un fan ha rivelato che includerà un sistema anti-cheat che già adesso impegna significativamente molti di più di quanti siano impiegati nel corrente battle.net.
La battuta più interessante fino ad oggi attribuita alla creazione del personaggio ed al sistema di sviluppo era colma di parole "Pazzo, fico, stupendo" utilizzata da Jay Wilson mentre introduceva il gioco. Ci si concentrerà su battaglie enormi, abilità potentissime ed una ridicolamente enorme quantità di ciò che può essere unicamente descritto come "win".
Il team di sviluppo spera inoltre di creare archetipi forti ed unici per ciascun personaggio, dove l’immagine istantanea che uno ottiene quando una classe prende il nome, per esempio il Barbarian, sarà il tipo di arte utilizzata nel gioco. Per un nostro esempio, date semplicemente un’occhiata ai tanti screenshot di puro massacro mostrato dal Barbarian dalla sua varietà di manovre altamente dolorose che stanno circolando sul web.
Inoltre c’è una concentrazione sul mantenere l’aspetto casuale degli originali giochi di Diablo. Questo include, in aggiunta al loot casuale, dungeon e mostri, una nuova funzione chiamata "Avventure". Questo è un sistema in cui gli sviluppatori sono riusciti, tramite un pezzo più intelligente delle stregonerie dello sviluppo, di creare degli eventi programmati completamente casuali all’interno del mondo di gioco.
Per esempio, mentre state passando attraverso una foresta, potreste giungere in una radura dove cultisti malvagi hanno iniziato ad evocare un nemico particolarmente mortale. Questo girovagare, e così il trovare questi eventi casuali, incontri e loot delizioso, sarà assistito da uno stile "opzionabile" della storia, dove un giocatore può evitare di partecipare nella storia ogni qual volta lo desideri.
Il mutamento maggiore dagli originali giochi di Diablo in questa nuova iterazione sembra essere il problema della vita. Jay Wilson ha descritto la situazione spesso incontrata nel gioco originale dove, per vincere contro un mostro o un gruppo particolarmente pericoloso, un giocatore avrebbe dovuto pienare il personaggio di pozioni, rendendolo quasi invulnerabile. Questo è stato sostituito con un sistema di "sfere di vita" che si ottengono dalle creature distrutte. Quelli tra di voi che hanno provato la serie di giochi Devil May Cry stanno pensando proprio la cosa giusta. Il fatto più originale riguardante queste sfere è che esse curano l’intero gruppo, chiunque sia quello che le prende.
Questo significa che non ci saranno più lotte furiose tra amici sanguinanti, e nessuna corsa per quello con il movimento più rapido, lag minore o più esperienza con il mouse. Jay Wilson ha menzionato al WWI di aver provato gli standard attuali dei FPS nella rigenerazione dela vita, ma di aver deciso di preferire enormemente il costringere il giocatore nella battaglia il più a lungo possibile, così ottenere vita abbattendo nemici è apparsa come la strada migliore da intraprendere.
C’è stata una domanda riguardo la modifica della mappa ed il modding che ha portato ad una risposta interessante. In contrasto con StarCraft II, dove la battuta attuale è "Può editare la mappa?" "Si può!", gli strumenti di modifica per Diablo 3 non sono un punto centrale ed il gioco stesso non sarà aperto ad un modding facile.
Questo mi appare come un poco restrittivo, come la capacità di, per esempio, creare nuove unità, boss, avventure, classi di personaggi, NPC oppure altre che possano permettere a D3 di estendere quanto più possibile il suo retaggio. Tuttavia non sono state rilasciate specifiche esatte su questa parte dello sviluppo, quindi è probabile che queste idee saranno o cambiate o espanse in futuro.
Riguardo a tradizioni e giri di racconti, non c’è molto, eccetto ciò che è disponibile nel sito ufficiale. In tale luogo è possibile trovare informazioni sulle due classi rilasciate fino ad oggi, ai tipi di mostri, l’ambiente ed informazioni generali sul mondo stesso. Più un’immagine chiaramente stupenda dell’Arcangelo Tyrael. Raccomando particolarmente sia la pagina delle classi, quanto i video delle loro varie magie ed abilità che sono troppo belle. Sfortunatamente, non è inclusa l’abilità "Wall of Zombie" mostrata al WWI, che è realmente ciò che viene detto.
Quindi con questo è tutto, le mie impressioni di Diablo III. Devo dire che sono eccitato. Una volta ancora, Blizzard mi rende felice di essere un giocatore.
Da MMORPGITALIA
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domenica 10 agosto 2008
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