In un'inaspettatamente tiepida e primaverile Oslo, Funcom e Eidos hanno deciso di dare luogo a un evento a metà strada tra la presentazione e l'auto-celebrazione per la piu' che imminente uscita sui mercati del largamente anticipato Age of Conan: Hyborian Adventures in versione PC.
L'interesse attorno al gioco viene largamente denunciato dall'oltre milione di richieste eseguite dai giocatori di tutto il mondo per accedere a una beta pubblica che invece prevedeva solo 50.000 posti disponibili. Il nome e il carisma di Conan poi, promettono un forte richiamo su una larga fetta di appassionati, forte di libri, racconti, fumetti e anche delle due uscite cinematografiche che lanciarono nel mondo della celluloide l'adesso (cellulitico) governatore della California, Schwarzenegger.
Per i più distratti, ricordiamo che nell'ormai affollato genere degli MMO, Age of Conan tenta di distinguersi per lo meno per tre particolarità. La prima riguarda sicuramente la peculiare introduzione al mondo di gioco che ci vedrà protagonisti di una vera e propria campagna a singolo giocatore, esattamente come nel più classico degli (Action) RPG. Gli sviluppatori promettono avventure per circa 15 ore di gioco, il raggiungimento del 20esimo livello e, soprattuto, la possibilità di prendere dimestichezza in maniera naturale e quantomai appassionante con le meccaniche di gioco, il background, l'ambientazione e gli stessi personaggi nati lo scorso secolo dalla fervida immaginazione di Robert Ervin Howard. Confidando parecchio in questa parte di gioco, i designer si sono anche sbizzarriti nell'offrire ai giocatori esperienze e meccaniche di gioco più o meno differenti a seconda della classe scelta. Nel caso dell'assassino, per esempio, saranno a nostra disposizione diverse abilità che ci permetteranno di portare a compimento alcune quest in pieno stile stealth come se stessimo giocando a un'incarnazione (parecchio semplificata, a dire il vero) di Thief o Splinter Cell. Allo stesso modo, utilizzando classi più orientate verso la forza che non la magia, il giocatore potrà ricominciare più volte il gioco con la speranza di non dovere rifare sempre le stesse cose.
Come diretta conseguenza di questa prima caratteristica, ma non solo, il sistema di combattimento risulterà decisamente diverso da quello degli altri MMORPG. Con lo scopo dichiarato di rendere gli scontri più adrenalinici e interessanti, Funcom ha ideato un'interfaccia piuttosto action che, per molti versi, cerca di coniugare le meccaniche di titoli come Oblivion assieme a quelle di titoli come World of Warcraft, ovviando così a quella sorta di latente staticità dei combattimenti che da sempre affligge gli MMORPG, più portati verso la tattica che non verso le capacità manuali del videogiocatore. Ecco quindi che gli arcieri potranno mirare manualmente i nemici, mentre nei combattimenti corpo a corpo, oltre a selezionare il proprio nemico e l'abilità piuttosto che la tipologia di colpo, ora sarà anche necessario fare attenzione all'armatura e ai punti deboli degli avversari, cercando di colpire in direzione di questi ultimi.
Non parliamo di grandi stravolgimenti, certo, tuttavia - per molti - potrebbe rappresentare un'interessante novità.
E proprio parlando di combattimenti, emerge forse l'ultima caratteristica più distintiva del gioco: ovvero la violenza degli scontri, della trama e del mondo di gioco in generale. Del resto, in un panorama che vede praticamente tutti gli MMO pensati per giocatori dai 12 anni in su, Age of Conan - anche in virtù della saga letteraria e fumettistica da cui è tratto - è dichiaratamente pensato per un'audience matura e maggiorenne. Gli schizzi di sangue sullo schermo durante i duelli di spada, la trama di alcune quest e gli accenni più o meno espliciti al sesso, sono solo alcuni degli elementi che evidenziano quest'orientamento.
Per gli amanti degli MMO(RPG) e del PvP in particolare, una tra le caratteristiche più interessanti di Age of Conan risiederà sicuramente nell'inedita possibilità offerta alle gilde di costruire i propri insediamenti. In particolari zone dedicate in ognuna delle diverse aree di gioco, sarà possibile insediarsi e, grazie a uno tra i più classici fra i paradigmi ludici del tipo "raccogli risorse->costruisci edifici->guadagna bonus e potenziamenti" si potrà dare vita a vere e proprie città fortificate che potranno poi essere attaccate da giocatori avversari. Riguardo le modalità degli assedi, gli sviluppatori non hanno rivelato ancora molto, confidando nel feedback della beta per il bilanciamento dei vari aspetti di questa modalità. Tuttavia, è chiaro che si ispireranno molto a quanto già visto in titoli come Dark Age of Camelot, con l'introduzione di macchine da guerra e via dicendo. Simpatica la possibilità data ai giocatori di vendersi come mercenario per poter quindi partecipare a un assedio, pur non facendo parte di nessuna della fazioni in combattimento. Come se non bastasse, l'intero mondo di gioco verrà influenzato dal prosperare - o meno - delle città create dai giocatori, con tanto di attacchi controllati dal computer e via dicendo.
Tra le altre caratteristiche dedicate agli appassionati del genere, Age of Conan offrirà poi la possibilità di combattere direttamente sulla cavalcatura (senza bisogno di dover scendere) sfruttando così abilità peculiari della montatura corrente. Cavalcando un Mammouth, per esempio, saremo al comando di una sorta di carro-armato lento e poco reattivo, ma dalla forza brutalmente devastante. Tale differenziazione sembra promettere ulteriore varietà negli scontri.
Tecnologia e arteSul versante tecnico, le immagini di queste pagine dovrebbero farvi intravedere le potenzialità dell'ultima evoluzione del DreamWorld Engine, sviluppato direttamente da Funcom e nato diversi anni or sono con Anarchy Online. Il supporto per le DirectX 10 è stato purtroppo posticipato all'ultimo minuto (Funcom presenterà ufficialmente questa versione potenziata di Age of Conan a Lipsia, durante la Games Convention di agosto), l'utilizzo delle librerie SpeedTree per la generazione del fogliame e della flora in generale (già utilizzate da Oblivion, The Witcher e WWII Online, giusto per fare qualche nome) e diverse tecnologie proprietarie sviluppate appositamente per la riproduzione e la gestione di effetti atmosferici di grande effetto scenografico, sono solo alcune tra le punte di diamante del reparto tecnologico. Con il risultato che il colpo d'occhio di alcuni scenari riesce quasi a mozzare il fiato. Soprattuto considerando che si parla di un MMOG. A dire il vero, ci viene da sollevare qualche dubbio sulla scalabilità del motore grafico e sulla sua stabilità che, seppure a pochi giorni dall'uscita ufficiale, ci è parso dare il fianco a più di qualche dubbio e critica.
La colonna sonora, composta dallo stesso apprezzato autore di quella di Anarchy Online: ShadowLands, farà largo uso di archi e musica da orchestra in genere che, almeno alle orecchie di un profano come chi sta scrivendo, ha ricordato molto la colonna sonora di Conan il Barbaro.
Ricordiamo che Age of Conan uscirà anche su Xbox 360 (e forse su PlayStation 3): più volte stuzzicati sull'argomento gli sviluppatori non si sono sbottonati più di tanto, concedendoci solamente una generica data di uscita (circa 12 mesi dopo l'uscita PC) e affermando che anche in virtù dell'innovativo sistema di combattimento "action" e di numerosi studi sull'utilizzo dell'interfaccia utente, il titolo si presterà ottimamente al gioco su console.
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