Stato del blog: CHIUSO

Avvisi:
-Questo blog è stato sostituito. E' possibile trovare il nuovo lellol a questo indirizzo. Tuttavia il nuovo blog, chiamato Green Elite, tratta argomenti diversi, in modo diverso.

Ultimi eventi e aggiornamenti:
-vuoto-

Prossimi eventi e articoli:
-vuoto-

giovedì 31 gennaio 2008

Devil May Cry 4 Provato


Personalmente non ho avuto ancora la possibilità ma multiplayer.it ha invece provato la demo!

La versione dimostrativa di Devil May Cry 4 è articolata in due parti, selezionabili a piacimento dal menù principale.
La prima parte della demo sorprende per il tempo limite concesso per giocarla: dieci minuti. Abbastanza comunque per impratichirsi nel controllo di Nero e delle sue abilità combattive: probabilmente è ormai noto, ma gran parte della storia la giocheremo nei panni di questo misterioso, nuovo protagonista, che assomiglia davvero parecchio a Dante e a suo fratello Virgil. Il fatto che Nero faccia parte dell'Ordine delle Spade, un clan di guerrieri che venera Sparda come un dio, non può che alimentare varie ipotesi circa le sue origini. Dante comunque sarà giocabile durante l'avventura, mantenendo gli stili di combattimento multipli di Devil May Cry 3.
Ma torniamo alla nostra demo. La prima parte, dunque, ci fa esplorare una cittadina partendo dalla cattedrale, e nel mentre verremo attaccati da svariate creature diaboliche, da fare a pezzi coordinando i fendenti della nostra spada e i proiettili dell'enorme pistola di Nero. Essenzialmente il sistema di controllo è rimasto invariato rispetto ai prequel, rimanendo molto istintivo e semplice da padroneggiare, così come purtroppo continua a essere piuttosto innaturale e macchinosa la gestione del salto. Alla spada e alla pistola di Nero si unisce una nuova componente offensiva, rappresentata dal braccio demoniaco di Nero, che permette di afferrare e lanciare i nemici.
Durante la demo stessa riceve una sorta di "upgrade" e può essere utilizzato a mo' di rampino per spostarsi verso zone precedentemente inaccessibili, utilizzando un'apposita combinazione di tasti in precisi punti delle stanze. E' possibile che il braccio riceva altri potenziamenti nel corso del gioco, diventando un interessante spunto originale per questo nuovo episodio della serie.
I dieci minuti della demo bastano a malapena per carpire almeno un po' l'essenza del gioco, rimasta praticamente invariata rispetto ai prequel: potremmo dire anzi che Devil May Cry 4 non innova praticamente nulla, men che meno l'impostazione piuttosto rigida dell'esplorazione e delle inquadrature. Nei panni di Nero esploriamo ogni stanza sconfiggendo i nemici, seguendo una rotta più o meno lineare e risolvendo semplici enigmi. Il ritmo è piuttosto incostante: l'esplorazione è frequentemente interrotta nella demo da varie cutscene che mostrano l'apparizione di nemici e l'apertura dei passaggi, ma quando c'è da menar le mani il sistema di combattimento si rivela immediatamente divertente e frenetico, com'è giusto che sia.
Dalla cattedrale passiamo al paese...Continua

Nessun commento: